Cos’è l’hackathon SMD24

Torna, dopo la sospensione dovuta al COVID, la proposta degli HACKATHON di SMD rivolta alle studentesse e agli studenti di ogni grado della regione Emilia-Romagna e oltre.
Il nome di questo tipo di attività sintetizza due aspetti che la caratterizzano: si tratta di una attività pratica (“HACK”) ed ha una lunga durata (“maraTHON”); nel caso specifico l’attività si svolgerà nella giornata di venerdì 1 marzo dalle 9:30 alle 17:00 presso l’Opificio Golinelli.
L’hackathon SMD24 è una gara di making tra team.
Si svolgeranno i parallelo tre gare dedicate rispettivamente alle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado.

Come sono composti i team

In ognuna delle tre gare i team saranno composti da da studenti provenienti da scuole che hanno proposto la loro candidatura alla Call for Hackers. La composizione dei team sarà decisa dall’organizzazione all’inizio dell’evento sulla base delle informazioni sulle competenze degli studenti fornite dai referenti delle scuole.
Ogni scuola può partecipare con un massimo di 3 studenti.

Quali sono gli obiettivi

Gli obiettivi formativi dell’evento sono:

  • potenziare le capacità relazionali
  • sviluppare la creatività
  • mettere in gioco le competenze di base già acquisite
Quali sono le competenze di base

Per ogni tipo di scuola ci sono competenze di base diverse.
Nel caso della scuola primaria le competenze di base sono:

  • codifica in ambiente di programmazione visuale
  • esperienze di base con dispositivi basati sulla programmazione visuale come Micro:bit o dispositivi simili

Nel caso della scuola secondaria di primo grado le competenze di base sono:

  • codifica con Arduino o dispositivi simili
  • applicazioni di robotica educativa con utilizzo di sensori ed attuatori

Nel caso della scuola secondaria di secondo grado le competenze di base sono:

  • programmazione di microcomputer con sensori, attuatori e connessione ad Internet
  • sviluppo di applicazioni web per IoT

Queste competenze, se non sono già possedute completamente, possono essere formate con un percorso all’interno delle classi. Sul sito dello School Maker Day sono pubblicati dei tutorial per tracciare tale percorso e si può pensare anche ad altre forme di collaborazione quali ad esempio sessioni telematiche di approfondimento.
Il percorso formativo potrebbe essere attuato per interi gruppi classe; per la partecipazione all’hackathon dovrà essere selezionato, da parte della scuola, un gruppo che sarà accompagnato da un docente.
I criteri di selezione del gruppo dovrebbero privilegiare la parità di genere, la motivazione e le competenze acquisite.

Come ci partecipa all’evento

Partecipano all’evento le studentesse e gli studenti che sono stati indicati dalle scuole che hanno risposto alla
Call for Hackers.

Come ci si prepara per l’evento

Per uniformare le competenze delle varie scuole sul sito dello School Maker Day sono  pubblicati  alcuni tutorial che servono da esempio per le possibili attività di sviluppo durante l’hackathon.
Le proposte di progetto ed i tutorial per ciascuna gara si trovano nelle seguenti schede:

E’ anche  disponibile un servizio di helpdesk attraverso una casella di posta elettronica makers@schoolmakerday.it.

Quando e dove

L’evento si svolgerà venerdì 1 marzo dalle 9.30 alle 17.00 presso l’Opificio Golinelli via Paolo Nanni Costa , 14 Bologna.

  • Dalle 9:30 alle 10:00 : accoglienza dei partecipanti e formazione dei team
  • Dalle 10:00 alle 16:00 : svolgimento dell’hackathon con pausa pranzo scaglionata per i vari team
  • Dalle 16:00 alle 16:30 : valutazione dei progetti da parte delle tre giurie
  • Dalle 16:30 alle 17:00 : premiazione dei vincitori
Come si svolge

Gli studenti, accompagnati da un docente si trovano all’Opificio Golinelli alle 9:30.
Il tutor dell’hackathon compone i team e alle 10 li porta nello spazio dedicato all’hackathon dove trovano i mentor ad accoglierli. I docenti accompagnatori non possono accedere allo spazio dell’hackathon e durante lo svolgimento dell’hackathon possono partecipare ai workshop che si svolgono in contemporanea in altri spazi dell’Opificio.
Ai team vengono consegnati i materiali e gli strumenti di sviluppo.
Il tutor fornisce alcune linee guida per lo sviluppo chiarendo qual’è l’obiettivo del progetto e quali sono gli elementi chiave valutati (Originalità dell’idea, usabilità del progetto, effettiva realizzazione di almeno alcune parti fondamentali del prototipo).
I team sono liberi di formulare una propria idea di applicazione sulla base del materiale effettivamente disponibile. Non è consentito l’utilizzo di hardware diverso da quello fornito dall’organizzazione mentre è possibile utilizzare anche ambienti di sviluppo diversi da quelli predisposti.
Durante lo sviluppo i team sono assistiti dal tutor e da alcuni mentor che possono fornire suggerimenti di carattere generale agevolando lo sblocco situazioni difficili ma non possono sostituirsi ai team nello sviluppo.
Durante lo sviluppo è possibile per i team fare una pausa pranzo accedendo a turno ad un’area dove poter consumare il pasto al sacco.
Al termine dello sviluppo (ore 16) i team presentano e fanno provare alla giuria i loro prototipi.
Alle 16.30, nella Gradinata della Scuola delle Idee, si svolge la premiazione del team vincente. Ogni studente del team vincente riceve un premio in rappresentanza della propria scuola.
A tutti gli studenti viene rilasciato un attestato di partecipazione.

Contatti

Per informazioni contattare:
makers@schoolmakerday.it